E se morissi domani?

perché scrivere un testamento



Intro

Buonpubblicazioneoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!

Avete mai pensato alla morte? Io da bravo adolescente l’ho fatto, e sapete cosa mi sono chiesto? Cosa succederebbe se per una maleaugurata ragione il mio cuoricino smettesse di battere?

Beh tolto il grande favore che farei al mondo, (ammetto di non essere eco friendly al 100%…. anzi) potrebbero esserci anche dei lati negativi :(

Ma parlando seriamente, cosa succederebbe se uno dei prossimi giorni il mio sistema nervoso collassasse e non mi svegliassi più? Beh, oltre alla mia stravagante presenza su questa terra, verrebbero persi non solo i miei beni materiali ma anche quelli digitali.

Che cosa ne sarebbe di…?

Mi spiego meglio, più che “persi”, i miei beni, verrebbero “abbandonati a loro stessi”, senza un destinatario preciso.

Situazione analoga, se non peggiore, per quanto riguarda i beni digitali!

Loro verrebbero completamente persi dato che nessuno conosce le mie password, ergo, nessuno sarà in grado di accedervi :(

le conseguenze

Questo comporterebbe che tutti i progetti non ancora terminati o non ancora resi pubblici non vedano mai la luce, e non mi sembra rispettoso nei confronti del tempo e delle energie che vi ho impiegato finora.

Pertanto, dopo essere quasi stato stirato da una macchina mentre attraversavo un incrocio in moto, decisi di scrivere il mio testamento!

I tipi di testamento

Mi informai per vedere se vi fossero effettivi “testamenti per i beni digitali”, incappando in questo video di Riccardo Palombo, uno youtuber che stimo e seguo da tempo, il quale descriveva l’utilità di un “testamento digitale”.

Sarà stato un segno del destino? Può darsi, nel dubbio, piglia e porta a casa.

Detto questo, lasciate che vi racconti come ho deciso di organizzare il mio “testamento”.

piano d’azione

Decisi di rendere tutto un po’ più spicy e dare un twist al monotono e triste testamento “da notaio”, rendendolo qualcosa di nuovo! Ho creato una CTF! Per chi non lo sapesse, le CTF o “capture the flag” sono delle competizioni in cui diversi gruppi di persone (o singoli partecipanti), si sfidano ad entrare in vari sistemi informatici per ottenere prima degli altri una speciale stringa di codice (la “flag” appunto).

Cosa analoga succederà per il mio testamento, creai 3 “biglietti d’entrata” (stile fabbrica di cioccolato) e li ho distribuiti a 3 persone molto importanti per me (che spero crepino dopo di me, sennò diventa un casino).

Ognuno dei partecipanti dovrà risolvere un enigma (professor Layton vibes) per ottenere la propria “flag”, una volta unite queste flag otterranno l’accesso al mio testamento, e tutto sarà concluso.

conclusioni

Che ne dite? Vi sembra eccessivo? Personalmente ritengo di voler lasciare il segno anche quando la morte avrà segnato me; quindi perchè no?

Spero che questo articolo possa servire non solo come fonte di ilarità ma anche come spunto per comprendere quanto la vita in realtà possa sfuggirci di mano per un nonnulla…

Purtroppo non potremo mai sapere quando ciò accadrà, tanto vale godersi ogni minuto su questo pianeta prima di fare un viaggetto nell’iperuranio.