Cuso a scuola

un anno da rappre



Intro

Buonpubblicazione a tutti! Oggi vi racconterò un’altra scelta dettata dal mio egocentrismo, che sappiamo tutti essere quantomeno immenso.

Ovviamente mi sto riferendo all’essermi candidato come rappresentante di classe l’anno scorso.

Nella mia magnifica scuola (non mi pagano per dirlo ma mi querelano se non ne parlo bene), quindi fingiamo sia tutto rose e fiori.

Ma sapete su chi posso dire le peggio cose? Sì, proprio sui miei compagni di classe (vi voglio bene lo giuro). Ecco, ci saranno un po’ di insulti generici, spero che nessuno se la prenda… anzi, mettiamo un disclaimerino giusto per.

Disclaimer

Compagni di classe, ve lo dico dal più profondo del cuore, non voglio che ve la prendiate per queste cose. Tanto so che da domani smetterete di parlarmi, ma vabbè oh consumeremo meno ossigeno.

Un po’ di contesto storico bellino

Allora allora allora. Parliamo un po’ delle elezioni, giusto per spiegare come pensavo fosse essere “il fare da rappresentante”.

Mi ero interessato molto al come “sistemare la classe”, provando a risolvere i vari problemi che potessero scaturire: verifiche da spostare, problemi generali nel gruppo, comunicazioni scuola famiglia poco efficaci ed altre robe.

Per fare ciò avevo creato dei sondaggi su google modules e li avevo girati ai miei compagni… Madonna non lo avessi mai fatto.

I risultati dei sondaggi

In realtà non fu una cosa così tragica, o meglio, per i primi 2 giorni nessuno rispose… MOLTO COLLABORATIVI EH poi però, dopo aver rotto abbastanza i cosiddetti sul gruppo classe, riuscii ad ottenere 23 risposte su 25, o una cosa simile.

Non male potreste dire, ed avreste ragione, solo che non erano proprio le risposte che immaginavo di ricevere…

Avevo infatti creato delle risposte multiple alle quali poter aggiungere delle proprie idee, un modo per coinvolgere la classe (che ovviamente non ha funzionato), ma a quanto pare l’unica cosa ricevuta fu un meme da parte di un mio amico. Non nego di non averlo apprezzato, però avrei preferito ricevere qualcosa anche da altri.

Detto ciò avrete sicuramente intuito che sin dall’inizio non vi fosse una gran collaborazione nella classe, ma tentai ugualmente di far funzionare il tutto. Poichè volevo riuscire ad ottenere un buon risultato, mi impegnai in una campagna propagandistica, creai una pagina web sul mio vecchio sito (CuSO’s Place ha passato un po’ di restyle grafici e potrebbe riscontrarne un altro verso natale ahaha), giusto per impratichirmi ancora un po’ con html ed allo stesso tempo creare qualcosa che fosse sempre visualizzabile da tutti.

Propaganda

Ho detto di aver creato una pagina web, bene, ho deciso di ripristinarla. Così potrete anche vedere quanto sono cambiato nel gusto grafico hahaha. Per chi non lo sapesse, le V0.1, V1 e V2 del sito usavano come famiglia di font “Comic Sans MS”, questo fa capire molte cose…

Ma ora sarete curiosi di sapere che avrò mai scritto in quella pagina propagandistica, sappiate che ho appena riattivato quella pagina, ecco a voi il link per visualizzarla: Campagna propagandistica

Le elezioni

Il mio fu un discorso abbastanza penoso, mi limitai a riportare i dati dei sondaggi e dar quache risposta alle domande dei compagni.

Votammo e venni eletto insieme ad un altro mio compagno.

Ero felice…ancora non avevo capito cosa sarebbe accaduto da lì in poi.

Problemini ed insulti

Inizia qui la parte che mi costerà una denuncia per diffamazione :)

Fatemi raccontare le scene più belle:

Una volta un# mi# compagn# mi scrisse alle fottutissime 11 di sera per implorare la prof di spostare la verifica dell’indomani perché l#i non era pront#.

La mia risposta fu un semplice “non rompere i coglioni, son le 11 di sera, ti svegliavi prima e studiavi.”

Inutile dire che codesta persona si sia lamentata sul gruppo classe facendo insorgere una polemica collettiva.

Mi sembra ormai scontato che mi vidi costretto (insieme all’altro rappre) a sedare 20 persone simultaneamente. Ci riuscimmo, ma questa polemica continuò quando la persona sopracitata decise di scrivere di suo pugno alla professoressa chiedendo di spostare la verifica.

Trovai la cosa alquanto oltraggiosa ed irrispettosa per due motivi principali:

  • Se 1 persona su 25 non ha studiato per una verifica schedulata da 2 settimane non si scrive a nome della classe.
  • Come ti permetti di fare certe richieste ad una docente, sei a scuola per studiare non per pensare alle farfalle. Ti organizzi e stai zitt#

Detto ciò, la verifica venne spostata ugualmente, giuro non so cosa fosse saltato in mente alla prof.

Giuro, è stata indecentemente stupida come cosa, ma vabbè.

Parliamo ora di un avvenimento secondario:

Le merende.

Il bar e le merende

A causa del covid la nostra scuola ci ha imposto di “preordinare” il cibo che avremmo comprato al bar.

Si doveva dire cosa mangiare ai rappresentanti di classe che poi sarebbero andati a ritirare l’ordine…

Capite già dove sta il problema vero? Sì che lo capite.

No?

VE LO SPIEGO IO

I miei compagni non erano mai a posto con i soldi e mi toccava spesso anticipare le quote… Sì, esatto, non mi hanno mai ridato i soldi… Vabbè per 50 centesimi non faccio la fame, però almeno assicurati di poter pagare prima di prendere 3 panini al salame, no?

Ahhhh quasi dimenticavo: c’era anche chi mi scriveva in continuazione per andare a prenderle. Mi spiego meglio: noi potevamo ritirare il cibo al bar in un piccolo specchio di tempo prima dell’intervallo o durante lo stesso.

Bene, immaginate di rischiare un debito in matematica e voler seguire la lezione, ma ad un certo punto continuate a sentire vostri compagni che vi chiamano e continuano ad intimarvi di andare a prender le loro merende.

NO BRUTTI EGOISTI, IO LA MERENDA VE LA PRENDO QUANDO HO VOGLIA. A STUDIARE D’ESTATE NON MI METTO PER FAR FELICI VOI PARASSITI (ricordo di non voler offendere nessuno di voi, vi voglio bene, forse)

Ed anche in quei casi eran litigate, perchè i principini devono “farsi gli affari loro” durante l’intervallo e non possono aspettare un povero schiavo che deve farsi avanti ed indietro dal bar per portargli da mangiare… Grazie, prima o poi vi trovate un mattone da mangiare, non un panino con la cotoletta.

Ma robe carine no?

Per il resto non c’è molto da dire, quando c’era un motivo per parlare con i prof ero solo felice di farlo. Ma spesso erano bambinate e capricci, quindi non è mai stata una relazione rose e fiori.

Ora però voglio anche spezzare una lancia a favore di tutti quei compagni che sono sempre stati carini e non mi hanno mai fatto richiamare ogni santo del calendario, GRAZIE.

Conclusioni finali

Fanti parliamoci chiaro, se volete prender dimestichezza con la politica per poi far carriera come “venditori di truffa ai 50enni che votano lega” va bene, sennò fate fare il rappresentante a qualcun altro.

Se c’è qualche primino che sta leggendo sto articolo: no brotherello, non candidarti, sei ancora in prima, se non bocciano ti tocca tenere gli stessi compagni per 5 anni… Meglio non farteli nemici fin da subito.